Oggi, a meno di fare una lettura fondamentalista dei testi sacri, evoluzionismo e religione non sono in contrasto. Penso sia piuttosto difficile trovare, ad esempio, un cattolico in Italia, anche integralmente aderente alla dottrina della Chiesa, che sia creazionista.
Penso piuttosto che il declino delle religioni sia una conseguenza dell'illusione del controllo a cui ci ha portato il dominio della tecnica.
Ritengo infine che le religioni non sono di fronte ad un declino definitivo. Mi aspetto una forte rinascita tra un po' di tempo (difficile dire quanto).
Non sono d'accordo e non credo che vi sarà una rinascita delle religioni monoteiste in Occidente. La tecnica può essere considerata una variabile in questo discorso, ma non credo che il sentimento anti-religioso abbia lì le sue radici.
Il mio discorso voleva essere una riflessione riguardo alla fondazione profonda delle religioni e di come il discorso darwinista abbia fatto crollare parte del terreno su cui le fondamenta antropologiche del senso religioso sono costruite. Penso che la tecnica sia qualcosa di posteriore al punto che volevo toccare.
Riguardo il creazionismo, mi viene difficile pensare a un cristianesimo privo di creatio ex nihilo che possa continuare a definirsi realmente cristianesimo di tradizione romana.
Oggi, a meno di fare una lettura fondamentalista dei testi sacri, evoluzionismo e religione non sono in contrasto. Penso sia piuttosto difficile trovare, ad esempio, un cattolico in Italia, anche integralmente aderente alla dottrina della Chiesa, che sia creazionista.
Penso piuttosto che il declino delle religioni sia una conseguenza dell'illusione del controllo a cui ci ha portato il dominio della tecnica.
Ritengo infine che le religioni non sono di fronte ad un declino definitivo. Mi aspetto una forte rinascita tra un po' di tempo (difficile dire quanto).
Non sono d'accordo e non credo che vi sarà una rinascita delle religioni monoteiste in Occidente. La tecnica può essere considerata una variabile in questo discorso, ma non credo che il sentimento anti-religioso abbia lì le sue radici.
Il mio discorso voleva essere una riflessione riguardo alla fondazione profonda delle religioni e di come il discorso darwinista abbia fatto crollare parte del terreno su cui le fondamenta antropologiche del senso religioso sono costruite. Penso che la tecnica sia qualcosa di posteriore al punto che volevo toccare.
Riguardo il creazionismo, mi viene difficile pensare a un cristianesimo privo di creatio ex nihilo che possa continuare a definirsi realmente cristianesimo di tradizione romana.
Ti ringrazio per il commento,
Daniele