Bravo Daniele! Sono d'accordo in pieno con te e propongo che ognuno di noi, senza fare scelte troppo drastiche, cerchi almeno di ridurre il consumo di carne, magari mangiandola solo una volta a settimana. Capisco che forse sarebbe come ridurre le sigarette per un fumatore che non è facile, ma può essere un'alternativa. Io la sto praticando da tempo. Poi cosa ne dici della plastica che ormai soffoca il mondo. Penso che le professioni e le invenzioni future dovranno proprio rivolgersi al salvataggio del nostro splendido mondo...del resto ora abbiamo anche il Ministero della Transizione Ecologica ;)
Condivido l'articolo. Come sempre, i problemi sono più complessi di quanto banalmente sembri, fuori da ogni integralismo ideologico o passionale aggressività. Certo consapevole della cultura delle mie origini popolari, anch'io amo la carne, ma non più di tanti altri alimenti, come pure amo gli animali e il rispetto della natura. Per questo con la mia famiglia, da tempo, mangiamo carne non oltre 2 volte a settimana e pochissimo la carne rossa. D'altra parte dalla storia umana e dalla medicina non mi risultano, salvo errori, indicazioni esclusive ed univoche in proposito. Penso al rapporto con l'animale e la natura dei popoli primitivi dei mondo, delle popolazioni contadine della nostra terra, penso alle caratteristiche peculiari delle proteine animali per il nutrimento umano specialmente nei bambini e negli anziani, eccetera. Sono consapevole comunque della serietà del problema nel rispetto della vita e nella valenza relativa -e non assoluta- dell'alimento carne in se stesso. Continuiamo pure il cammino di riflessione senza preclusioni sui suoi esiti.
Penso che sia proprio questo l'atteggiamento giusto. Senza prendere posizioni di principio, cercando di ragionare su un problema nelle sue moltissime sfumature. Grazie del bel commento!
Bravo Daniele! Sono d'accordo in pieno con te e propongo che ognuno di noi, senza fare scelte troppo drastiche, cerchi almeno di ridurre il consumo di carne, magari mangiandola solo una volta a settimana. Capisco che forse sarebbe come ridurre le sigarette per un fumatore che non è facile, ma può essere un'alternativa. Io la sto praticando da tempo. Poi cosa ne dici della plastica che ormai soffoca il mondo. Penso che le professioni e le invenzioni future dovranno proprio rivolgersi al salvataggio del nostro splendido mondo...del resto ora abbiamo anche il Ministero della Transizione Ecologica ;)
Grazie Cri! Quello della plastica è un altro tema controverso e di difficile soluzione. Ne parlerò sicuramente.
Condivido l'articolo. Come sempre, i problemi sono più complessi di quanto banalmente sembri, fuori da ogni integralismo ideologico o passionale aggressività. Certo consapevole della cultura delle mie origini popolari, anch'io amo la carne, ma non più di tanti altri alimenti, come pure amo gli animali e il rispetto della natura. Per questo con la mia famiglia, da tempo, mangiamo carne non oltre 2 volte a settimana e pochissimo la carne rossa. D'altra parte dalla storia umana e dalla medicina non mi risultano, salvo errori, indicazioni esclusive ed univoche in proposito. Penso al rapporto con l'animale e la natura dei popoli primitivi dei mondo, delle popolazioni contadine della nostra terra, penso alle caratteristiche peculiari delle proteine animali per il nutrimento umano specialmente nei bambini e negli anziani, eccetera. Sono consapevole comunque della serietà del problema nel rispetto della vita e nella valenza relativa -e non assoluta- dell'alimento carne in se stesso. Continuiamo pure il cammino di riflessione senza preclusioni sui suoi esiti.
Penso che sia proprio questo l'atteggiamento giusto. Senza prendere posizioni di principio, cercando di ragionare su un problema nelle sue moltissime sfumature. Grazie del bel commento!